Solitario e affascinante, emerge fiero dalle acque del Lago di Resia il campanile della chiesetta romanica di Curon, protetto dalle belle arti e testimone della costruzione della diga che anni addietro ha sacrificato l’abitato assieme a gran parte del borgo di Resia. Per la rivista GEO è nella Top 15 dei luoghi più fiabeschi.
Dal 2020 esiste una serie di Netflix riguardante le misteriose vicende che ruotano attorno al lago. Insomma, un simbolo avvolto da leggende: si dice, ad esempio, che talvolta si possa ancora udire il suono delle campane in lontananza. Si vocifera anche che nel campanile aleggi ancora lo spirito del sacrestano e che in giorni particolarmente nebbiosi si affacci per qualche secondo alla finestra…
A proposito, durante un tour a bordo della MS Hubertus ci passerete vicino, provate a controllare!